Il gioco del calcio raccontato,
senza alcuna presunzione di completezza o di approfondimento particolari,
attraverso gli scritti e le poesie di autori
del passato e contemporanei: la produzione letteraria ispirata a
personaggi e vicende sul calcio è abbondante, suggestiva, affascinante.
Lo scopo è quello di delineare
un'esile traccia storica, sociologica e culturale su un movimento sportivo
planetario, (che è anche, soprattutto, un enorme apparato economico), che
demolisce la frequente analisi riduttiva e sprezzante del fenomeno: “sono
solo calci al pallone, undici o ventidue uomini (ndr. oggi
anche donne!) che corrono dietro a un pallone” e così via sulla stessa
falsariga denigratoria.
La maggior parte degli autori
che hanno dedicato attenzione al gioco del calcio, hanno cercato di narrare le
storie, le relative emozioni e suggestioni, assumendo tale sport come metafora
della vita. Albert Camus disse addirittura “tutto quello che so della vita,
l'ho imparato dal calcio”.
PROGRAMMA
1) Introduzione. Che
cosa è il calcio?
2) La letteratura
sul calcio.
3) Giacomo Leopardi:
uno dei primissimi a scrivere di sport.
4) Umberto Saba, da
intellettuale infastidito ad acceso tifoso.
5) Pier Paolo
Pasolini, il suo sconfinato amore per il calcio.
6) Giovanni Arpino,
colui che trasformò il pallone in letteratura.
7) Osvaldo Soriano e
le sue storie di calcio, ma non solo.
8) Eduardo Galeano,
il calcio degli splendori, ma anche delle miserie.
9) Tutti insieme,
con passione: le antologie sul calcio.
10) Calciatori e poeti: Fernando Acitelli e Valerio Magrelli.
11) E altri ancora...ma il tempo è
terminato!
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